tempismo e cerchiobottismo”Fini, di’ qualcosa…
tempismo e cerchiobottismo
“Fini, di’ qualcosa di destra!”
Alle 11.54 l’Ansa riferisce che l’onorevole Antonio Serena (AN) ha spedito a tutti i parlamentari una cassetta con la biografia dell’ufficiale nazista Erik Priebke. La lettera di accompagnamento esordisce con: “Illustre collega, su invito dell’Associazione Uomo e Libertà mi è gradito inviarle la allegata videocassetta “Vae Victis”, un documento di eccezionale valore non solo storico; soprattutto un messaggio dall’incommensurabile valore umano…”.
Partono le proteste, Mussi il primo, e passano solo 19 minuti. Poi alle 12.13 l’Ansa medesima riferisce che Gianfranco Fini ha chiesto al capogruppo alla Camera, Gian Franco Anedda, l’immediata espulsione dal gruppo di Antonio Serena.
Com’è noto Fini sta per andare in visita in Israele e qualcuno cerca di mettergli i manganelli tra le ruote.
Continua l’equilibrismo di Fini tra giri di voti (agli extracomunitari) e giri di vite (sulle sostanze). E prima o poi qualche intellettuale di destra farà un film apposta per dire quella frase lì.
regista, intellettuale di destra?
ad esempio?
bene, funziona. Era solo per vedere se c’era qualcuno attento là fuori.