blogger: malattie pr…
blogger: malattie professionali
Neuroni ingialliti
Ci sono un sacco di validissimi e divertentissimi motivi per cui ci si può trovare a trascurare il proprio blog a vantaggio della propria vita reale. Un elenco non lo inizio neppure.
A volte invece è solo che ti capita di lavorare a ritmi diversi e assai più gravosi. E così ogni giorno vai a curiosare se qualcuno è passato se qualcuno ha commentato. E cosa vuoi che commentino se non c’è nulla di nuovo, o bischero?
E ogni post che improvviso sboccia, è un giallino nel cranio.
giusto, se tu non scrivi, nemmeno noi scriviamo… è la dura legge dei blog. sic transit gloria mundi :-))
amen. // Già, e intanto correte a scoprire nuovi blog e tempo che mi rimetto a postare mi avete già infilato nel baule dei ricordi lontani. “Come cazzo si chiamava quello là? TURP? URP? Ah ecco: GULP, ora vado a vedere se quel pelandrone ha ripreso a scrivere…”
ahi ahi, siamo in cerca di stima e attestazioni di bravura? ok, sei bravo, non ti molliamo, sono mesi che non vado a caccia di altri blog, sono troppo banali.
ora fila a produrre post!!
Dai zio burp che non ti molliamo…a volte anche noi tardiamo leggerti…quindi non farci sentire in colpa….ok?
nb