libri: facciamo che è una recensione …
libri: facciamo che è una recensione
Laura immaginaria, di Zop
Facciamo che questo libro lo aprite e vi accorgete che dentro è fatto come una vecchia rubrica telefonica: con le sue belle iniziali grosse e sporgenti dal lato destro della pagina.
Facciamo che ogni lettera corrisponde a un personaggio e al capitolo di cui è il protagonista principale.
Facciamo che in questo libro siete voi lettori che decidete da dove cominciare a leggere, dove proseguire, saltando di lettera in lettera.
Facciamo che alcune lettere-personaggi-capitoli non sono stati scritti proprio perché ci si attende che li scrivano i lettori.
Facciamo che questo libro l’ha scritto Zop, quello di linguaggioglobale.
Facciamo che questo libro vi fa venire in mente Queneau, Calvino e giocosa compagnia scrivente.
Facciamo che questo libro non è un romanzo. È una macchina, un piccolo parco giochi della fantasia delimitato (ma attenzione: non completamente) dai margini della pagina e dai destini dei personaggi.
Facciamo che questo libro costa 10 €, che è un prezzo onesto per un libro, figurati te per una macchina.
Facciamo che ci vediamo direttamente in libreria?
Facciamo che per sbaglio vi pesto un piede e poi mi scuso e scambiamo due chiacchiere?
Facciamo che…
facciamo che sono felice di averti incuriosito fino a questo punto… e facciamo che se prima o poi lo leggi mi pacerebbe sapere se ti è piaciuto o se ti ha deluso e come l’hai letto. ciao! zzzZZzzzz
(ecco, vedete come vanno le cose? in libreria ho incontrato l’autore in persona.
Potrebbe essere andata così:
“Scusi, quel piede su cui ha il piede è il mio.”
“Ah, mi scusi e quel libro su cui ha la mano è il mio.”)
facciamo che queste attività basiche che elenchi, zzzZZzzz, le avevo già in programma. Mi piacerebbe andare oltre e saltare su un’altalena libera, farmi un giro e poi raccontarti com’è anadata nel tuo parco giochi narrativo.
facciamo ke mi hai dato un consiglio originale x un regalo di Natale…
facciamo che mi fa assai piacere, VaLeLa. Ti auguro di trovarlo in libreria, a differenza di quanto mi è accaduto nel weekend. Ma por suerte si può anche acquistare online.