editoria: un nuovo mensile al posto di un…
editoria: un nuovo mensile al posto di un vecchio settimanale
Le dimensioni contano. Ma non sono tutto.
Ho sbirciato il numero zero di XL, il nuovo mensile del gruppo Espresso. Chi si aspetta che sia l’erede del settimanale Musica (chiuso a gennaio) resterà deluso. Trattasi di patinato extralarge, target 18/40 e una segreta vocazione di maschile a tutto campo. Credo che potrà rubare lettori a Max più che a Rolling Stone insomma. Intendiamoci: non è brutto… è che ci hanno messo di tutto e di più: musica, moda, hype (?), tecnologia, eccetera. L’idea più originale (e gradita) mi pare quella di dedicare parecchio spazio al fumetto italiano, anche inedito. Disegnatori sconosciuti, mano ai temperini dunque!
E va da sé che si tratta di un giornale da sfogliare più che da leggere. Musica era senza dubbio più ricco di contenuti. Ma forse solo perché era “specializzato” e non aveva paura di impaginare una lunga intervista anche a uno scrittore o a un regista. Qui, tra belle immagini, sommari, box, accessori, i contenuti per ora paiono essere in secondo piano. Ma Luca Valtorta è la stessa persona che faceva Musica, quindi confidiamo che – anche grazie al feedback dei curiosi prima e dei lettori poi – possa aggiustare un poco il tiro.
Poi presto non mancherà la risposta da Rcs. Sarà Io Uomo il loro nuovo maschile?
Alla fin fine in questo XL l’unica cosa che manca rispetto ai maschili che conosciamo è la gran quota di esposizione di epidermide femminile. Tette & culi, per capirci. Ma questo se non erro l’aveva già detto qualcuno tempo fa.
Eppure avevo letto (non ricordo più dove) che si sarebbe occupato di musica in sinergia con le tre radio e la nuova tv All News-Rete A del gruppo
Le sinergie ci sono: a prima vista più con i personaggi delle radio del gruppo (Fabio Volo, Platinette, Trio Medusa).
Non so come fosse il numero zero esattamente, ma il numero uno a me garba parecchio: c’è molto da leggere, articoli curiosi e interessanti, altri più profondi, altri più divertenti. belle le rubriche di lucarelli e sterling, grandissimo quello sul wrestling! otime anche le sezioni finali, molto di servizio, utili per gli acquisti. avrei, in alcune parti, gradito una grafica un po’ più sobria e ariosa, ma essendo il numero uno c’è solo tempo per migliorare.