Feste e riti (pagani e non) in posti inconsueti
“Papipapipapi era bella la festa di Alessia… questa volta che viene il mio compleanno faccio la festa anche io al mecdonald?”
Gasp! Di già?
Com’era quel libro? Ah sì ecco: Il marketing alla conquista dell’infanzia, Susan Linn. Mettiamolo sul comodino va’…
In chiesa per un matrimonio era molto incuriosita da tutto ma ce n’è voluto per farla stare zitta. Dopo un minuto era già giustamente stufa del vestito della sposa. Allora mi è toccato mostrare le canne dell’organo e spiegarne la funzione, indicare angioletti musicanti sul soffitto, lo zio musicante nell’angolino, raccontare dello scambio degli anelli, delle parole magiche che il sacerdote diceva perchè il matrimonio fosse valido, convenire con lei che “le parole magiche delle fiabe sono più brevi”. Il tutto naturalmente sussurrando.
A un certo punto mi ha messo la bocca nell’orecchio e mi ha detto: “Lo sai che io a scuola ho visto la parola di dio?”
Poi, nel seguito del matrimonio si è molto divertita. Con Francesca a farsi raccontare dei leoni e con Paola a far domande sul mestiere di veterinaio (“hai mai misurato la febbre al canguro?”).
E nel gran finale si è presa anche il bouquet. A tre anni e mezzo.
Dritto in fronte.
Burp, sei così bravo, ma così bravo ad evocare le scene che descrivi, che pare proprio di essere lì, a viverle.
(Ma dimmi, la piccina l’ha preso proprio in fronte, il bouquet,
o è uno dei tuoi coup de theatre?)
Ofelia
Tutto vero, Ofelia. Moviola. Era in braccio a Franci che l’ha protesa verso l’obiettivo, lassù dove altre mani non arrivavano. Impatto mano-fronte. caduta a terra bouquet. Raccolto da vicina trentenne. Lacrime della piccina, restituzione maltolto. Foto in posa con bouquet stretto al petto, lacrime d’ordinanza e minibernoccolo sotto la frangetta.
(Ofelia?)
Ho una gran voglia di conoscerla, quella bimba! :-)*
si dice che prendersi ilbouquet in mezzo alla fronte corrisponda a sposarsi per prima tra le presenti, o no?
No, quello accade se lo prendi tra le mani. In fronte accade solo un bernoccolo proporzionale al peso dell’oggetto.
Sulla responsabilità civile del fioraio in caso di danni, dovrei studiare vecchi manuali, se permettete rimando.
zio burp, sai anche tu che non è vero. Qualsiasi contatto casuale tra una donna e un bouquet promette matrimonio a breve. O almeno lo credono tutte le donne di questo mondo.
Sarà come dici .g… Ma in fatto di matrimonio la creatura ha le idee chiarissime.
L’altro giorno prima della cerimonia.
Teo: Allora oggi è il tuo primo matrimonio?
Creatura: No zio, adesso sono piccola. Il mio primo matrimonio è quando sono grande che mi sposo con l’andrea.
Teo: Già…
Sì, Burp, Ofelia:
amo le metamorfosi 😉
E per la piccina, gasp!… chissà se dopo cotanta esperienza se lo vuole ancora, l’andrea…
quando conoscerò tua figlia? Ho da imparare da questa fanciulla