Vendo / offertona / affarone…
Vendo / offertona / affarone
Ok siccome che ho appena entrato in salotto un piano digitale (accanto a quello vero), la mia signora correttamente (?) pretende – oltre al suo rapido occultamento ben incustodiato sotto il talamo, ma di questo ne riparliamo – anche lo smaltimento delle masserizie elettromusicali cumulate nel sottoscala.
Perfettamente funzionanti, seppur datate, intendiamoci.
Quindi nei prossimi giorni (settimane, forse mesi) mi occuperò della vendita di un sintetizzatore Roland XP80 di anni 8, un pc di anni 5*, un sax tenore tedesco (tedesco dell’est, roba solida mica s’ta paccottoglia coreana che vi vendono ora) marca S&B di anni 7. Metterò annunci qua e là e farò dei mini-mailing mirati.
Come dici? No, eBay non l’ho previsto… dovrei?
Se non vendo entro diciamo un paio di mesi dovrò probabilmente piegarmi a: ridurmi ad abitare nel sottoscala con le mie masserizie, uscirmene di casa io medesimo, smontare gli strumenti e venderli pezzo per pezzo (una chiave di fa#, una manciata di tasti neri e via…).
Va da sé che tu che leggi, se poco poco mi vuoi bene, comprendi il mio dramma e se appena appena puoi mi dai una mano. Semplicemente spargendo la voce.
Nevvero?
* Trattasi di Pentium 4 cpu 1.5Ghz, 512 ram, Disco FAT 32 40 Ghz + FAT 32 20
Non si vende il sax
Non si vende il sax
Non si vende il sax
Non si vende il sax
Non si vende il sax
Non si vende il sax
Non si vende il sax
Non si vende il sax
Non si vende il sax
Non si vende il sax
Ma se proprio si deve.
Non mi sto offrendo, a meno che tu non chieda al massimo 150 euro, non sono ancora abbastanza cetaceo medio.
Se il sax non si vende, son fregato! Era il pezzo che più mi intrigava perché da forma ad un mio sogno: imparare a suonare uno strumento magari, appunto, un sax…
Intanto, ieri, per la prima volta sono stato a Pavia (che se ho inteso bene è la tua città). Ne sono rimasto affascinato. E nei chiostri dell’univesrità mi sembrava di respirare storia e cultura umanistica: illusioni? nostalgie? speranze?
Intanto lì ho lasciato il mio secondo figlio per il suo primo giorno di università. E ritornerò. Potrebbe essere l’occasione per ritirare il sax :))
Buona serata.
Bisax, il tuo mantra p stato il mio per gli ultimi 4 anni. E intanto lui, il sax, intristiva solingo e muto.
Il sax si vende per ridargli la vita.
If u love somebody, set them free insomma, o let him sing!
Teo 😉 felice che ti sia piaciuta la mia città e in bocca al lupo al tuo giovanotto (cosa studia?).
E ben volentieri parliamo del sax.
Burp, immagino.
Ma soffro.
P.s: ho cominciato ad ascoltare, ti dirò.
Però le prime impressioni sono buone.