Molto Ben…
Molto Ben
È che pensavo di aver chiuso coi concerti rock nei palazzetti o teatri perché alla fine tra la distanza, il suono scarso e il casino, non me la godevo.
Invece ieri sera, davanti a mr. Ben Harper, ho realizzato che forse non sono ancora del tutto un matusa.
Ho avuto un momento di pura estasi sul set acustico. Ecco, lì ho chiuso gli occhi e non ero più lì. Non credo di aver russato ma Ben sa che stavo godendo e quell’altrove dove mi stava portando non era solo un sonnellino.
Ho avuto poi un signor brivido quando – su Where could I go – il ragazzo ha abbassato a spanne il volume della band e poi quello del pubblico, ha mollato il micro e si è spinto sul proscenio. E ha cantato un minuto buono con la voce tutta nuda. Che iddio gliela conservi tutta quella voce e la maniera sincera e generosa in cui ne fa uso. Senza paura di grattare, di forzare. Senza paura di perderla o di perdersi. Fico.
Per tutto il concerto, insomma, la mia anima ha ballato serena.
Qui un vecchissimo post, ormai privo dell’immagine e con commenti che puntano a blog ormai quasi inesistenti. Passa il tempo eh?
Qui una ricerca in Flickr per chi volesse vedere qualche immagine di questo tour.
Adoro Ben… adoro le sue sensazioni…
c’ero anche io..
mamma mia.. ho fatto in tutto il concerto 640 foto .. di quel momento non ne ho neanche una.
ero imbambolata.. io nn sò nemmeno descriverlo..
piangevo e avevo paura che si sentisse il rumore delle mie lacrime.
Follia.
640… santi numi.. e quella che hai postato è bellissima.
Mi fa piacere che qualcuno condivida, che quel momento lì, quando c’era tutto quel silenzio lì, con quella voce lì… ecco, ci siamo capiti.
c’ero anch’io!!
e condivido ciò che hai scritto ( sonnellino a parte), anche nel post vecchio.
Di ieri anche a me è piaciuto più di tutto il fatto che ci fosse un pubblico assai partecipe ma non troppo casinista e che si riuscisse a sentire tutto benissimo.
La parte “a voce nuda” mi ha colpito per la sensazione di generosità, il voler darsi, ma devo dire che come qualità ehm ehm, ‘nsomma… preferivo usasse il microfono, di voci nude ne ho sentite di meglio, dai.
( e della voce del nero ciccione – sarà troppo politicamente scorretto?- che mi dici? Grande anche lui, no? )
Il vecchio post lo sottoscrivo tutto. Tutto.
Il sonnellino era stanchezza mista a thc mista alla gran pace che mi dava quella musica. Date queste premesse dubito che Ben si potesse offendere…
Il cicciabomba col basso è un demonio, lui pure.
Su, mi ricordi che ti devo chiedere un consiglio sull’abbecedario?
seicento foto le ho fatte a pistoia, ero sotto il palco lì e lo ero anche a milano, ho fatto dei video anche del momento topico, postati i link nel mio ultimo post, andate a rivedervelo. ali