Senza capo nè coda…
Senza capo nè coda
Mr Fanculo e dr. Menga, i costi del podcasting, il post ammainato, Isside e Ossiride, gli standard con Luana, il colloquio di lavoro di mio cuggino, la guida di Paris, i pod Rai senza musica?, i giochi (indovina, lupo mangiafrutta, piovra, minotauro, la mamma), ti penso e non lo sai?, cara la mia suora, little einsteins, io animatore?, i libri di Balasso, la mora del treno, il Ludobus, l’abbecedario, la musica free è gratis ma è tutta brutta?, gli artisti Lego, a a prova uno due sette nove prova, cerca un sito di soli rumori, l’operazione nostalgia, la musica per Gaia, le lasagne verdi che me le ricordo oh sì.
Cioè intendiamoci: non è che manca il materiale per qualche post.
Il jeans nuovo, e la chiama programmazione?, c’è chi viene e chi no, l’offerta su ibs, tu non mi conosci, una giornata di 48 ore, perchè la morte?, odio Trenitalia, mamma quant’è coglione, la pizza caprese del sabato sera, rifaccio il curriculum, l’idea dov’è?, la spogliarellista, un pugno a lui ed una calcio a lei, lo stipendio quando arriva?, dovrei fare tante telefonate, clienti di merda, Roma di notte, nutella.
😉
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Beh il tuo menu è assolutamente vario e interessante. Dovresti dunque farti un blog personale (o l’hai già) in cui trattare liberamente il tutto. A meno che tu non riesca assai lateralmente ad affrontare tutte le questioni su Disruption.
Ah, bada che per tenere due blog bisogna prima bere il filtro che genera le giornate di 48 ore.
Dove si compra questo filtro?
Tsk tsk, non si compra, il filtro si fa. È la ricetta che è un casino trovarla.