Missione compiuta…
Missione compiuta
In una Palazzina Liberty gremita per oltre un decimo della capienza, di fronte a un pubblico omogeneo di poeti ultrasessantenni in giacca, con moglie in tinta appesa al braccio e scazzati giovinotti trentaepiù attenti ai destini del mondo, la crudele poesia mitomodernista ha detto dell’amore come energia rigeneratrice del mondo e della vita.
La musica del sottoscritto alla pianola con scotch e la voce umida di pioggia della mia complice hanno scavato sorridenti ferite nei cuori più disponibili, sottolineando come da contratto "le necessità esplosive della scrittura".
Fine, tutti al bar. Ci si rivede qui tra un anno.
ma alla fine hai cambiato lavoro??
puntodidomanda
No scherzi? Di mestiere faccio sempre il pianista per poeti squattrinati.
Poi perĂ² siccome ho tutta la giornata libera allora vado in ufficio dalle 9-18.
davvero un peccato non aver partecipato!! ciao ciao dalla sposa del 27 maggio