Casuali incontri zappofili
Capperi! Era dall’85, da quella volta con le due hippie olandesi, che non facevi un viaggio in treno così interessante. La sorte ti risarcisce?
C’è un signore al tuo fianco immerso nel suo iPod, bello tranquillo. Avrà una decina d’anni più di te, casual. A un certo punto alza il telefono e senza passare dal pronto dice più o meno: “Ma hai sentito come la fanno dal vivo? È un blues ma se lo suona Zappa diventa cento cose diverse. Ascoltala!”
Ha parlato da fan. Ti ci senti già affratellato. Attaccargli il bottone è un dovere. Dura due ore il bottone (Zappa, musica, figli, lavoro, jingle, pubblicità, radio, jazz, Zappa) e si conclude con scambio di email e inviti. Lo rivedrai a settembre a Pavia al concerto dei Contenuti Speciali.
Sei fermamente convinto che sia proprio lo spirito di FZ da lassù a creare occasioni di incontro tra noi suoi adepti, spiriti liberi.
A questo punto ti pare doveroso invitare al concerto anche Helene e Martina, le due hippie olandesi dell’85.
E già che ci sei anche Cynthia Plaster Caster. Tutta gente che sicuramente già ti leggeva su Splinder, no?