Rock Around Pavia: concerto domenica a Torre d’Isola. MOD740 compresi
Quando ho conosciuto Furio Sollazzi, lui aveva già visto i Beatles (al Vigorelli, come la mia mamma) ed era entrato e uscito – come fondatore o batterista o cantante – da non so quanti gruppi rock pavesi durante i ’60 e i ’70 e la metà degli ’80. Insomma aveva già i suoi km alle spalle. Io ero un pischello di 17 anni e lui mi sembrava incredibilmente adulto. Ora, forse non sta bene dire vecchio ma è quello che pensavo allora: un rispettabile vecchio matusa del r&r. Ché a 17 anni, anche quelli di 35 ti sembrano vecchi.
Ebbene pochi anni – era il ’90 – dopo Furio pubblicò la prima edizione di Rock Around Pavia, sorta di enciclopedia del rock (e della musica) pavese. 18 anni dopo, è arrivato il momento della nuova edizione, aggiornata al 2008 e con CD allegato con registrazioni d’epoca. E proprio questo weekend succede tutto quanto:
– Sabato 4 ottobre, alle ore 11:30, sarà presentato alla libreria-lounge bar LOFT 10, in piazza Cavagneria, a Pavia. Nell’occasione Fratel Teo propone un classicone del rock per ognuno dei 5 decenni rappresentati. (Io sono lì a filmare e bere un bicchiere)
– Domenica 5 ottobre, alle 21:00 concerto nella corte della Villa Botta-Adorno a Torre D’Isola (PV).
Presenti 12 gruppi, di cui ben 4 “reunion” storiche: Vat 69, Numi, Crema, Long Horns, Family Band, Sixties, Back To The Beatles, Fiocchi d’Oliva, Mod 740, Mandolin’brothers, Tambognola Sconnection, Rude Mood.
Io quella sera suono lì col Mod 740, band con cui ho trascorso – assieme a Teo, Ernesto, Giorgio e Marco e prima ancora Angelo e Gigi – la mia felice e interminabile (interminata?) adolescenza musicale (1985-1999). Ogni gruppo fa due pezzi: noi si è scelto Police e U2.
Alla chitarra solista con noi quella sera: il fratello zappiano Paolo Terlingo.
Mi sarebbe piaciuto arredare questo post con una foto di Marco Pazzi, nostro chitarrista scomparso nel 2002, ma mondoboia ora non la ritrovo.
il sig lodola si è dimenticato di citare nel suo libro che neglio ultimi anni di fulgore dei Dark tales il cantante è stato angelo chieppi.
solo per la precisione
Appena possibile riferiremo ciò al sig Lodola che lo riferirà all’autore del libro, il sig Sollazzi.
Io i Dark Tales un po’ me li ricordo…
Grazie 🙂
la ringrazio è stato molto cortese