Suole jazz artigianali per vecchi standard rock
A Ospedaletti (prov. di Imperia, ma molto più in là) io ci vado al mare ma non ci ho mai mai mai suonato. Lì intorno sì. Grazie agli amici Soy Califa, ho battuto un po’ tutti i migliori (e i peggiori) locali della Costa Azzurra… orientale.
Ma Ospedaletti mai.
A parte la chitarra al falò nbegli anni ’80, dico, in qualche alcolica e brufolosa serata adolescenziale di palpiti e pomici, “limonare duro – limonare tutti”!
E invece colpo di scena, sabato 18 suono proprio lì in pieno paese i piazza Sant’Erasmo.
Duo acusticissimo piano e sax tenore, con il fido Andrea de Martini. Da cui il (pessimo) nome del duo: DuoDema.
Repertorio classici del rock, risuolati in jazz.
Risuolati sì, proprio così: noi col martello e qualche chiodo gli facciamo le suole nuove e le canzoni poi camminano diverse.
La foto è presa in prestito da Cris01. C’entra coi piedi: quel piede nudo lì è di un grandissimo. C’entra con Ospedaletti perchè è scattata lì.
Qui ne sappiamo parecchio sulle canzoni risuolate, in pratica alla fantasia del Socio non ne è scampata una. Buona suonata.
Ci pubblichi la tracklist in anteprima? Così magari vado ad ascoltare i vecchi standard rock in attesa di sentire la risuolatura jazz…
butto lì le prime che mi tornano in mente: roxanne, the house of the rising sun, king of pain, i shot the sheriff, i wish, light my fire, isnt she lovely, across the universe, ruby tuesday, fragile, baby elephant walk, mercy mercy, just the way you are e un paio di altre di cui ho scordato pure i titoli…