Terra in bocca: 11 maggio, Teatro Fraschini, Pavia
OK è un save the date e se lo scrivo con 5 mesi di anticipo è perché è roba ghiotta.
La prendo da lontano. C’era una volta, nei magici ’60, qui a Milano un gruppo beat di grandissimo sucesso che un giorno a fine carriera svoltò sul versante progressive. Si chiamavano “I Giganti” e che mi venga un colpo se non sapete canticchiare almeno Una ragazza in due o se non avete mai sognato di mettere fiori nei vostri cannoni. Nel 1971 si inventarono un concept album su una storiaccia di mafia nella Sicilia degli anni ’30. Facendosi aiutare in studio da alcuni dei più importanti musicisti della scena rock italiana di allora (e in parte di tuttora: Bandini, Tempera, Tavolazzi, un giovane Battiato) fecero un disco bellissimo, strambo e impegnato. Tanto fecero che glielo trasmisero una volta per radio e poi stop: boicottato, nascosto, insomma mai più “spinto” né sentito.
Il disco si chiama “Terra in bocca” e non è mai stato eseguito dal vivo se non per soli 8 minuti in un concerto milanese del 1993. Un anno fa è uscito questo libro che ne racconta tutta la storia con un ricco corredo di interviste ai protagonisti e una vivissima descrizione della scena beat e prog italiana alla fine dei ’60.
E fin qui la storia.
La notizia è che, con i ragazzi della zappaband supportati da altri eccellenti musici e con l’appoggio di SpazioMusica e la benedizione del dio delle imprese impossibili, abbiamo iniziato a lavorare a un concerto per suonare dal vivo quel disco al Fraschini.
Tutta la cittadinanza è invitata. Ma non solo lei.
Abitavo davanti al Teatro Fraschini quando studiavo all’Universita’! Strada nuova, giusto?
Esatto! Ma tu studiavi… lì? Cioè qui? 🙂