Uno che è trino, spiegarlo è un…
Uno che è trino, spiegarlo è un casino
Alla creatura è sbocciata forte la passione per miti e leggende. Un paio di libri illustrati, qualche buon imbastimento orale e via, galoppando tra poeti ciechi, eroi (quasi) immortali, cavalli di legno, sirene, ciclopi, vasi, cerberi, inferi, e tutto quel fantastico corredo di storie che anche noi adulti privi di solidi studi classici riscopriamo e apprezziamo vieppiù. (Parentesi: dalla nebbia delle medie affiora l’ora di “epica”, che non ho mai capito a cosa servisse se non a colorare con la tratto pen rossa gli scudi e le lance dei guerrieri. Vi risulta l’ora di “epica”? Se avessi ascoltato dite che mi sentirei meno gnurante?).
Dicevamo, un corredo di bla bla bla e soprattutto di litigiosi e fascinosi dei dell’Olimpo, organizzati per competenze un po’ come una compagine governativa, mica come noi ora che ne abbiamo uno solo che, poveretto, evidentemente fa fatica a star dietro a tutto.
Mosso da questa consapevolezza, faccio notare la cosa alla creatura e gravemente m’ingarbuglio.
– Pensa, gli antichi greci avevano tutti questi dei e noi invece ne abbiamo uno solo.
– Gesù.
– No, suo papà. (pensare prima di parlare no eh?)
– …vuoi dire Giuseppe?
– No stella… l’altro.
– Vuoi dire che Gesù aveva due papà? (lo dice alzando un sopracciglio come quando dubita fortemente di me che sovente le racconto un sacco di cose buffe, cazzate insomma).
– Ehm… in un certo senso…
– Papi guarda che io il presepe l’ho fatto già tre volte e c’è solo Sangiuseppe (questo lo dice sbuffando come quando sa di potermi dimostrare che dico cazzate).
– Ok, sì hai ragione tu, Gesù. Comunque ‘ste cose poi te le spiega suor Rita (magari invece del corso di teatro).
da qui a darwin è un attimo, coglilo
mp
già fatto, mp. la creatura sa già che la nonna della nonna della nonna all’ennesima potenza e il nonno del nonno idem, lo sa già che erano simpatiche scimmie. Non ha ancora notato la contraddizione con teorie creazioniste che evidentemente all’asilo ancora non le hanno propinato. Tra parentesi: io che la mela di quella zoccola di eva non era x davvero una mela l’ho capito tipo al liceo.
ah non era una mela ..?
mp
Ti dirò, questo tuoi post mi incutono un po’ di timore sul mio futuro.
Eva sarà stata una zoccola, ma Adamo era un coglione
1. se ti consola, “gravemente ingarbugliarsi” spiegando certe cose alle creature è abbastanza la norma anche a casa mia. Che poi la santissima trinità non è proprio un argomento semplicissimo, per iniziare, a dire la verità. Darwin in confronto è una bar-zel-let-ta!
2. L’ora di epica è tutto sommato abbastanza inutile perché lo studente delle medie medio (ops) è ontologicamente svogliato (ma non è colpa sua, sono gli ormoni in circolo) e tutti ‘sti eroi hanno nomi astrusi e parentele contorte e capirai bene che colorare scudi e lance è molto più interessante. Quindi l’ora di epica bisogna farla alle elementari (lo dico da madre di due che “facciamo che eravamo” uno Ettore e uno Patroclo: sarà che ancora non hanno ormoni in circolo)
Ciao, sono Bisax, è il 10 agosto ed io sono in ufficio per il bene del paese.
Maporcocazzo.