editoria: c’è crisi, c’è grossa crisiBye…

editoria: c’è crisi, c’è grossa crisi
Bye bye Donna
Non ci volevo credere ma mi dicono che è vero.
Hachette Rusconi ha un problemuccio coi conti, di circa 4 milioni.
E così da gennaio chiudono quattro testate: Donna, Vitality, Photo e Il Nostro Budget.
Sono una cinquantina le persone tra giornalisti e staff che saranno “riposizionati” all’interno dell’azienda o pre-pensionati.
Facciamo un in bocca al lupo a loro e come lettori ci spiace soprattutto per Donna, il femminile che leggiamo più volentieri.
Daria Bignardi (che intanto passa da Mediaset a La7) solo una decina di giorni fa ne presentava la grafica rinnovata.










6 Comments on “editoria: c’è crisi, c’è grossa crisiBye…

  1. Donna l’ho letto qualche volta ma non mi ha mai convinto come femminile “alternativo”. Troppo fighetto, troppo personale, sembrava il blog della Bignardi (e di altra gente che scrive appunto come se fosse su un blog…)

  2. Ohè, ape molesta, bada che ti tiro una ciabatta neh? 😉
    Primo: quanto e cosa leccare e a chi lo decido io. La lingua è mia e la dirigo io. SLURP!
    Secondo: quei due mi stavano simpatici ben da prima che lei diventasse la nuora di un noto carcerato.

    E ora chiudi gli occhi che ti lecco le antenne.

  3. Comunque Raffy, Donna “era” Daria Bignardi. Lo dice pure lei oggi su .com. Il fatto è che il pubblico non lo sapeva. O forse los apeva e non lo leggeva. Non abbastanza insomma.

    (Della serie “Il fosforo questo sconosciuto”: per me Raffy è pavese e Dottoressa Raff invece no, nevvero?)

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