la fantasia esiste. E fruttaUn orso di…
la fantasia esiste. E frutta
Un orso di 77 anni guadagna 5.9 milioni di $ l’anno
Sempre da Forbes (sorry, ora non trovo il link, fidatevi), la classifica dei miliardari tra i personaggi della fantasia.
PERSONAGGIO RICAVI 2002
1. Winnie The Pooh 5,9 mld
2. Topolino 4,7 mld
3. Harry Potter 2,9 mld
4. Spider Man 2,7 mld
5. Frodo Baggins 2,2 mld
All’undicesimo posto preme la trippa gelatinosa di Homer. Coraggio fratello, ancora qualche ciambella e sfondi, dai.
integralismo ortografico …
integralismo ortografico
Un’eroe blu, proprio come ‘sta matitona
Se vedete per strada un tipo che con un enorme matitone rossoblu si arrampica sui cartelloni pubblicitari dei cinema, non chiamate la polizia. Chiamatelo per nome (“Ehi, zio Burp) e poi offritegli da bere (“Ti va un punch caldo?”). La sua missione è espungere dal manifesto de “L’ultima alba” l’orrore grammaticale cotenuto nell’espressione “Un’eroe”. Che volte farci? Un correttore di bozze talebano vive (e lotta) dentro di lui.
L’errore è replicato anche sulle campagne stampa. Chi l’ha fatto lo sa perché la notizia è pubblica. È ovvio che gli costerebbe un tot rifare tutto. E allora via, avanti così: sbattiamocene della grammatica, non ci correggiamo e non chiediamo neppure scusa. Chi proprio insistesse per andare al cinema a vederlo dovrebbe avere la faccia di chiedere lo sconto “apostrofo di troppo”. Ma l’esercente cosa c’entra? Io boicotto il film.
Tanto non ci andavo lo stesso, a vedere la Bellucci infermiera nella jungla. Vestita.
E comunque i correttori di bozze di una volta non ci sono più.
ricorrenze …
ricorrenze
Auguri Maestro Ennio
Con un giorno di ritardo, uniamoci in un coro unanime e intoniamo Tanti-auguuri-Maaeestroo. Ennio Morricone ha compiuto 75 anni. Ieri ha festeggiato con un concerto a Londra, a fine mese sarà a Roma. Sta lavorando a un disco con la cantante portoghese Dulce Pontes, nel frattempo ha detto no a Sanremo e no a Tarantino.
Qui un’intervista dal Messaggero di ieri. Qui un’altra, su “Aida degli alberi”, in cui racconta di come ha dovuto cazziare Mick Hucknail che non gli faceva la nota giusta, diamine!
tempo guadagnato e consueta indecisione…
tempo guadagnato e consueta indecisione zappatoria
Mr Google e il nostro passato accessibile
Letto il Corsera di ieri, mi apprestavo a un doveroso post di segnalazione-commento ai pezzi di Severgnini e Cotroneo a proposito di Google e delle possibilità di rintracciarvi il passato delle persone che appena conosciamo o che ancora stiamo per conoscere. Poi d’improvviso mi accorgo che qualcuno l’aveva già scritto, il post. Lo leggo, concordo, firmo, sospiro. E ora? Wow, ho guadagnato 10 minuti. Corro a pantofolarmi davanti alla Supermoviola di Biscardi. O E.R.? O Luttazzi? Men in black? Pitt-Robbins? Coupling?
… ma un bel libro no eh? Così indecidendo, mi sono abbozzolato e via: era subito l’alba.
tv criminosaA volte ritornanoMa ci doveva…
tv criminosa
A volte ritornano
Ma ci doveva pensare il Pippone nazionale a sdoganare Luttazzi dalla naftalina bulgara in cui qualcuno l’aveva mandato?
Stasera sarà ospite di Baudo al suo programma “Cinquanta”, tema la censura. Sapevamo che a Capodanno Sky manderà in onda un suo spettacolo teatrale (tanto a quell’ora sono tutti al veglione…) Direi che non occorre aggiungere altro. Se non che era divertentissimo (e sboccatissimo) il suo pezzo sul nuovo Rolling Stone. E che qui c’è l’intervista che ha rilasciato al Corsera di oggi. Buona lettura, buona visione.
interviste 1Joe Lansdale …
interviste 1
Joe Lansdale
Leggo su Il Giornale una bella intervista di Marco Vichi a Joe Lansdale, mi dispero per la sua assenza online e cerco il modo di predigerirla qui. Mentre mi arrovello, passa Mr Google e gli fo: “Te che sai tutto, ora che fo?” E lui ordinatamente gesticolando mi guida su altre interessanti interviste (qui e qui) sul sito ufficiale dell’autore medesimo e su altre vie più incerte che or che Mr. Google se n’è andato ho già rimosso. Joe Lansdale è, in my humble blogopinion, uno degli scrittori più scoppiettanti e fantasiosi che ci siano in giro. Gli hanno appiccicato 20 etichette diverse perché è un eclettico e fa mille cose. La ricchezza e la vivacità dei dialoghi tra Hap Collins e Leonard Pine, detectives per caso, valgono da soli il prezzo del biglietto. Ma perché Hollywood non se lo compra uno così bravo? Qualcuno ne sa qualcosa? Ci si torna su.
interviste 2Luisa Carrada e LaPizia …
interviste 2
Luisa Carrada e LaPizia
La storia racconta che BURP! è nato dopo che il titolare ha letto una recensione di Mondoblog su MdS, poi ha letto il libro eccetera, fino al fatidico primo blogvagito. Quindi vi consiglia queste due interviste. La prima a Luisa, il cui sito prezioso è ora affiancato da un blog; la seconda a LaPizia che, blogstar suo malgrado, non ha certo bisogno di presentazioni.
interviste 3Autodefinizioni di blogger …
interviste 3
Autodefinizioni di blogger
Qui c’è una raccolta di interviste istantanee sul mondo dei blog fatte ad alcuni blogger da Martina Zavagno. È un po’ datata (19 maggio 2003), la pagina dico non Martina, probabilmente molti la conoscono già ma si legge volentieri, è divisa in sezioni tematiche e contiene un bel numero di link per chi questo mondo lo va scoprendo di giorno in giorno (leggi tutti).
Quello di Martina Zavagno se non erro fu il primo blog su cui misi piede. Ci arrivavo sempre da MdS. Erano tempi lontani e non sospetti. Ma evidentemente non era il momento: nessuna scintilla scattò, non ci capii una beata mazza (non per causa di Martina ovviamente) e tornai solo parecchi mesi dopo a interrogarmi su cosa diavolo fossero i blog. Ora mi spiace un po’ che Martina scriva solo in inglese, sigh.
pigrizia, sostituzioni di vocali e…
pigrizia, sostituzioni di vocali e nuovi modi di dire
Una premessa da marinaio
Premessa: non so quanti di coloro che passano di qui facciano caso alla colonnina di destra dove sono contenuti, oltre ai link sulle fonti, anche qualche notizia su quello che attualmente sto leggendo o ascoltando. Proprio quest’ultima sezione è quella che aggiorno di meno. Ahimè, il tempo è quello che è e a volte è meglio un post nuovo di zecca, credo, che l’aggiornamento del libro sul comodino. Anche perché se dovessi cambiare il link ogni volta che cambio un cd da ascoltare, forse durante il giorno farei solo quello. Per cui tutto quello che leggete qui a destra va rapportato di volta in volta con la mia pigrizia, con il tempo mancante, con entrambi.
Detto questo, ci sono due link che non ho mai cambiato dall’apertura di BURP!. Quello su Vibrissescatola e quello sul libro-cd di Daniele Silvestri. Ad entrambi sono affezionato perché lì dentro ci sono cose – una fatta di parole e l’altra di suoni – che ho prodotto e digerito personalmente e con grande gusto dall’inizio alla fine: dall’idea della ricetta fino al manicaretto finale con tutto il suo ovvio fisiologico tragitto.
Fine della premessa, per ora. Cosa altro volevo dire? Ok, fine anche del post.
Chi fa una premessa e poi non vi dà seguito, tradisce le aspettative dell’interlocutore. Proprio come un marinaio che, dopo la promessa, salpa per l’altrove.
Gnu Awards e antichi ricordiCome a scuolaPer…
Gnu Awards e antichi ricordi
Come a scuola
Per colpa di quelli che hanno fatto i furbi ci fanno saltare l’intervallo anche a noi che abbiamo fatto i bravi, ecco.
Grazie di cuore a chi mi aveva candidato (spedizione birre?) e a chi mi votava.
Che poi in fondo era solo era davvero un gioco.
Ora suona la campanella, ciao.