Siamo nati per Zappare

Quante volte può capitare mediamente nella vita che un vecchio amico musico ti chiami per coinvolgerti in una serata omaggio a Frank Zappa?
Cioè quante volte può capitare che ti trovi insieme a 8-10 ottimi musicisti, intenzionati come te a rendere omaggio al genio?

Quando ti capita, conscio del fatto che si tratta di un impegno non da poco, puoi forse perdere questo treno balbettando cose tipo cioè il lavoro, la famiglia, gli altri impegni musicali, il podcast, le cavallette?

No.
Per questo io sono ben felice di annunciare che sabato 5 maggio a Spazio è prevista questa Zappaserata. Maggiori dettagli in seguito. Per intanto il repertorio che pesca a mani basse da The Grand Wazoo e Overnite sensation.

Baffo sì / Baffo no / Baffo…

Baffo sì / Baffo no / Baffo perché?
Vado al self e incontro MisterLofa* in coda. Mi saluta, mi squadra e subito mi propone di passare a un baffo alla Chet Baker, sottile insomma. Gli rispondo argomentando ma nel giro di un minuto tutte e tre le cameriere del self in fila (pocket blondie, sciureta e nonna cassiera) mi vedono, salutano e bocciano il baffo. Hanno tra i trenta e i cinquanta, sono un campione attendibile. E unanime.
Poi mangiando Lofa mi parla dei suoi mitici baffuti: Clay Regazzoni, Mike Dantoni, Magnum P.I. E di come il baffo di un hombre rassicuri chi gli sta di fronte. E forse è per quello che lo voglio.
Ehi a proposito gente, perché cazzo siete tutti così nervosi?

* Mr Lofa l’ho conosciuto mesi fa proprio al self. Che lui stava leggendo un libro che mi era piaciuto (Eureka Street) e allora gli ho attaccato bottone. Poi il giorno che ho capito che il mio futuro mi avrebbe portato lontano da qui, da questo ufficio, dal self ecc. per caso l’ho intravisto ai giardinetti e l’ho raggiunto di corsa e tutto affannato gli ho detto: "Ciao… vado via… scambiamoci gli indirizzi… dai."
Ripensandoci poteva anche equivocare e baciarmi. O picchiarmi.
Nessuna delle due, per fortuna.
Poi dopo poco si è scoperto che pure lui blogga.
E spaccia pure teknoconsigli interessanti su come tesaurizzare i video trovati in rete.

– Cos’è un blog? …

– Cos’è un blog?
– Grazie, ciao.
E io che mi pensavo chebbello chebbello l’intervista per la tv, così poi la faccio vedere a mammà e pure alla suocera.
E invece zack. Mi tagliano la risposta (copiata ma azzeccata) e usano solo la faccia. Con l’espressione particolarmente pirla di chi ammicca in camera. E cosa ancor più grave, con il baffo ancora provvisiorio, di cui dovrei proibire la visione finché non ne sono intimamente soddisfatto.

Mi vedete qui, appaio al minuti uno. E scompaio dopo 5 secondi.

Kerry, si-può-fa-re!!…

Kerry, si-può-fa-re!!
La dott.ssa Kerry Weaver di E.R. non ha più la stampella. Ha fatto una semplicissima operazione di protesi d’anca. Così la simpatica e tenace lesbozoppa ha rinunciato a uno dei due motivi della sua diversità.
Ci sono volute solo una decina di stagioni perché si decidesse a un’operazione banale che ti cambia la vita. Ed era un medico che dirigeva un Pronto Soccorso in un paese occidentale, non so se mi spiego. Forse aveva il terrore delle operazioni, come tutti i medici.

Il club delle fisioterapiste fan di E.R. capeggiato da Lady Burp, specializzate appunto in rieducazione post protesi d’anca, dopo aver a lungo dileggiato gli sceneggiatori per questa palese incongruenza, ieri ha esultato: "Era ora! Non eravate credibili, buu!".
A seguire poi, le ragazze sono rimaste ammirate da quanto realistica fosse la camminata post zoppìa dell’attrice.

Cinestesia: il trailer…

Cinestesia: il trailer
Sì, dice, ma c’è il film muto e voi improvvisate la musica, ma non ho capito, dice, com’è che funziona esattamente ‘sta serata.

Allora per chiarire / confondere le idee, e perchè avevamo un sabato pomeriggio libero e la disponibilità di un abile professionista, Marcusweb, ecco allora che abbiamo preparato un vero e proprio trailer.
Con schermo, musica, facce, birra e pasta al sugo.
Grazie un sacco anche a France
che quella sera ha fatto le riprese.

Grazie a Cineblog, che per primo ha scovato e rilanciato il trailer. E a tutti gli altri siti e blog che hanno segnalato la rassegna.

Prossimo appuntamento mercoledì 21 marzo, Il Fantasma dell’opera.

SpazioMusiCast n. 2


SpazioMusicast LogoOnline l’episodio n. 2 del podcast di SpazioMusica.
Con le mie interviste a Simona Salis e Francesco Camattini.

Con le news e il calendario.
Con il nuovo logo, meglio delle nostre facce.
Senza alcuni difetti dell’episodio n. 1.

Che ve ne pare?

La minestra magica

– Creatura: Ma mamma… ancora minestra…
– Lady Burp: Sì, tesoro, ma questa è quella con l’ingrediente magico…
– ZB: Glom, slurp, ottima.
– Creatura: Magico?
– Lady Burp: Sì, che da grandi fa diventare le bambine principesse e i bambini dei principi.
– ZB: Sqqqlllug, sbaf, yum.
– Lady Burp: Guarda al papi come piace, lui la mangiava sempre… anche da bambino.
– Creatura: Sì. E la nonna però si dimenticava sempre l’ingrediente magico.

Denti, Makrimonio, Cisco Expo…

Denti, Makrimonio, Cisco Expo
Le cose più gustose del Makrimonio – a parte rivedere belle facce e apprezzare l’arguzia di Alex e l’inconsueta eleganza di Mirko – sono state l’intervento di Bernardo Cova sui “mille marketing, un solo marketing” e il lucidissimo e per l’appunto impietoso ritratto del manager mediterraneo tracciato da Maurizio Sala.

Al giovane Sauro Mariani, direttore marketing di MTV (che somiglia a Giacomo di AGG), di cui apprezzavo il vestir casual, ho invidiato la posizione in carriera e soprattutto la perfetta, fitta, armoniosa composizione del baffo corvino. Su entrambi i terreni non ero (ancora) in grado di competere. Sul baffo però mi ci posso impegnare.

Ah, chi se lo è perso il Makrimonio se lo può vedere online.

Al pomeriggio al Cisco Expo visto sul palco un Dainesi conduttore disinvoltissimo, ormai pronto per l’approdo a una trasmissione tv. Sui relatori chevvelodicoaffà che sono bravi, stimolanti e precisi? Poi ho seguito la sessione di Paolo Valdemarin, incrociato metà dei duespaghi, scambiato sguardi e mani (e promesse di cene) con Jtheo, intravisto maestrini e risposto a un’interrogazione tv di Blogosfere. “Cos’è un blog?”

Sulla sera precedente, io Roberto Denti lo ascolterei per una giornata intera. Sia quando declama vecchi proverbi o racconta cosa ha votato nel 1946, sia quando rivela che Montale si puliva i denti in pubblico con le dita. Forse se sei poeta e Nobel, si può. Nel caso risparmierei sugli stuzzicadenti.

Cisco Expo, presente….

Cisco Expo, presente.
Come previsto, l’influenza l’ho smaltita di notte e dopo un interessantissimo Markimonio mattutino ora son qui alla Cisco Expo ad ascoltare Lele Dainesi e compagnia bloggante.
Tecnicamente sto facendo live blogging, oh yeah però ho un problema. Houston, abbiamo un problema. O ascolto e capisco oppure bloggo.
Propenderei per la prima ipotesi.
La soluzione forse nelle prossime due ore.

Domani giornatina intensa, la temperatura…

Domani giornatina intensa, la temperatura sale
Domani mattina gli amici di NinjaMarketing mi hanno invitato a un interessantissimo Markimonio. Tribale, non convenzionale, alternativo.

Al pomeriggio, invece, mi hanno invitato al Cisco Expo. Nel pomeriggio Lele Dainesi modera gli interventi di Jeff Israely, Giuseppe Granieri, Luca Conti e Paolo Valdemarin.

Si parla – indovina un po’ – di Web 2.0.
L’ebbrezza di questi inviti mi ha elevato la temperatura.
Nel senso che mi sento una vaga influenza.
E il tempo atmosferico non aiuta.
Cazzarola.

Per caso qualcuno viene?
Così mi dice come sto coi baffi.

Invece stasera alle 21 sarò al Collegio Ghislieri a Pavia, alla presentazione del libro "Incendio a Cervara" di Roberto Denti.
Non occorre che vi dica chi è Roberto Denti. Sì? Ok, ecco.
Per me è anche quel signore che non più di un mese fa, per commentare i miei lavori, ha preso carta e penna e mi ha scritto una lettera, a mano, con la calligrafia tutta svolazzata e col suo bel francobollo.
Roba, appunto, d’altri tempi.

Anche stasera io ho i baffi. (E la febbre non lo so).